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lunedì 20 aprile 2015

GUNDAMODELLISMO HGUC MS-06FZ ZAKU II FZ - REVIEW GUNPLA - A CURA DI FROST

Cominciamo questa review con una precisazione. No, Frost non si è tramutato in ghiaccio, come il suo nome indicherebbe. No, Frost non è diventato un minerale per cui contano solo le ere geologiche. E no, Frost non era in degenza ospedaliera a causa delle botte ricevute per non aver scritto sul blog recentemente. Ok, quel recentemente, applicato a questo caso fa sembrare quasi plausibile la storia delle ere geologiche. Ma basta chiacchere, e affrontiamo il post, che se no poi mi meno via, e la recensione va a farsi benedire.






Ricordate la recensione del Kampfer? (che tanto, anche se non la ricordate vi ho già messo il collegamento nella frase)
Ecco, questo gunpla è la versione plasticizzata di un’altra mobile suit protagonista di quella serie (0080 war in the pocket, di cui tanto, come nella passata recensione non vi parlerò). 


Si tratta del MS-06FZ Zaku II FZ, versione modernizzata e migliorata (non per nulla solitamente viene anche chiamato Zaku II Kai, ovvero modificato) del classicissimo Zaku II, ma ciononostante più facile da produrre in massa, grazie ad un progetto di standardizzazione dei componenti (evitando così le mille varianti specializzate ad esempio nel combattimento terrestre, o in quello spaziale), creando quindi un mezzo eccellente a tutto tondo.


Sfortunatamente per il principato di Zeon la tarda entrata in produzione di questo mecha non è servita a ribaltare le sorti della OYW.
Tuttavia, lo Zaku II Kai (lo chiameremo così per economia di tempo) non appare solamente nella splendida serie di OAV “0080 war in the pocket”, ma recentemente ha visto confermato il suo ruolo di MS d’avanguardia anche nella serie di fumetti appena uscita in italia “il complotto per uccidere Gihren Zabi”, opera sicuramente intrigante per la rivelazione di ulteriori retroscena durante gli ultimi giorni della guerra.


Passiamo ora alla recensione vera e propria. Come ormai è prassi, questo modello me l’ha procurato il nostro carissimo Vincenzo, in quel di Cartoomics (da cui tra l’altro ho anche preso altri kit, che a tempo debito verranno aggrediti e recensiti), al suo splendido stand della Comics addiction. Gloria ha invece preso roba di Star Wars, a tonnellate per giunta, quindi a lei l’arduo compito di recensirli.


Io invece, con il mio simpatico e piccolo Zaku come mi sono trovato? Partiamo con il dare una data a questo kit: risale al 2008, quindi per quanto possa non essere la cosa più moderna del mondo, si riesce a difendere bene a livello di progettazione.


Le articolazioni risultano essere sempre quelle base di ogni Zaku HG, ma in questo caso c’è una simpatica novità: la giuntura su cui montano le gambe è imperniata su dei binari, per consentire a quest’ultime di cambiare posizione, per poter consentire al modello di sedersi, ricalcando una delle famose scene dell’OAV.


Gli accessori non sono moltissimi, sono presenti una MMP 80, ovvero una machinegun calibro 90 mm, un evoluzione dalla vecchia mitragliatrice calibro 120 mm in dotazione al vecchio Zaku II, una Heat Hawk, ovvero la classica ascia termica, e un set di tre granate, non separabili dal modello. La penuria di accessori comunque non inficia in nessun modo questo modello, che mantiene comunque una linea molto piacevole tramite re-design di parti come il torso, lo scudo, ma soprattutto la testa.


Infatti la testa è uno degli elementi caratteristici di questo kit, non solo perché ne vengono fornite due, in modo da decidere quale stile sia più adeguato al modello, ma anche perché a differenza del vecchio Zaku, questo non è caratterizzato da un aspetto buffo, dovuto ad una sproporzione delle parti, anzi, riesce ad essere decisamente più minaccioso.


Per quanto riguarda colori e decal/sticker, questo modello non delude. La separazione dei colori è davvero gradevole, portandoci ben tre tonalità di verdi dal feeling molto militare, un pizzico di rosso per alcuni dettagli come il portellone del cockpit, o le granate, e un grigio che però non ho trovato convincentissimo, per i pezzi di frame esposti, oltre infine ad un ocra che contrasta bene con i verdi, per i power cables.


Come sticker abbiamo solo il classico monoeye+sfondo nero, questa volta in chiave doppia per le due teste, mentre come decal abbiamo un singolo logo di zeon, che ho preferito non applicare perché conto di riprodurre la versione vista nel manga di cui parlavo sopra (il complotto per uccidere Gihren Zabi), in dotazione al Battaglione per la difesa della Capitale, corpo militare composto da reduci di guerra, molto spesso mutilati in battaglia.


Per concludere, il modello è molto dettagliato, estremamente solido e dal design accattivante e moderno. I pochi accessori sono comunque estremamente validi, e sono abbastanza certo che il kit sia compatibile con le armi presenti negli altri gunpla zeoniani. Tenendo conto anche del basso costo, non posso fare a meno di raccomandarlo davvero tanto. La costruzione è stata divertente ed al contempo una boccata di aria fresca, andando a rinnovare il classico look dello Zaku II. Il verdetto è MUY RACOMANDADO, anche se io, una piccola mano di colore sopra al grigio delle giunture gliela darei comunque.



Come sempre, ci vediamo al prossimo GunPla, e vita permettendo, ho idea di iniziare un piccolo speciale su modelli della serie Victory, essendo che, finalmente ci vengono proposti le versioni HG del VictoryDash e del V2 Assault Buster. A presto, Gunplamaniaci.

p.s. tutte le armi diverse dall'ascia e dalla mitragliatrice più grande provengono da svariati kit, sono presenti nella review per mostrare la compatibilità del modello con la maggior parte delle stesse.













3 commenti:

  1. Mi piace molto, le armi mi sembrano poco dettagliate..

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    1. teniamo conto che come per la maggior parte degli HG le armi di questo kit sono al massimo due semigusci più o meno dettagliati da unire insieme. poi, io come sempre mostro il modello out of the box, senza particolari accortezze e modifiche, proprio per fare capire cosa si ottiene montando a secco, con al limite qualche pannellatura. io sono comunque qua per recensire il prodotto. poi se gli accessori non vengono trovati piacevoli (io il fucile lo ritengo troppo grosso e poco proporzionato), ho ben pensato di mostrare la compatibilità con un vasto array di armi provenienti da altri set, persino quelli federali.

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  2. Questo modello mi gasa un sacco...Frost mi ha attaccato questa mania e non guarirò mai mai mai più ç_ç
    Intanto mi metto ad assemblare il mio *^* di Thunderbolt!

    PR

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