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venerdì 4 luglio 2014

MADOKA MAGIKA - La Storia della Ribellione - IL FILM / Unica Proiezione Italiana il 2 Luglio 2014


Signori, avevate dubbi sul fatto che mi piacesse Madoka?
Vero, vero? Suvvìa.
Come lo scorso anno, anche questo 2014, appena saputa la data definitiva, mi sono fiondata al cinema a vedere l'attesissimo episodio conclusivo della serie.
Esatto, si tratta di un episodio di 115 minuti circa che spiega con amore il finale vero della storia.
Sì, CREDICI.

Ma niente spoiler.

Ho chiaramente un animo masochista e una delicata attrattiva per il surrealismo, la confusione e i trip, altrimenti non mi spiego come possa qualcuno amare la serie Puella Magi - Madoka Magica.

Della serie e del manga parlerò in un secondo momento, non appena avvierò la rubrica MAGHETTE. Eh, sì stelle mie, serve la rubrica Maghette.
Il Film del 2 Luglio - UNICA DATA ITALIANA...allora inizio con la locandina:


Puella Magi - Madoka Magica Rebellion





C'era il posterino all'entrata del cinema. L'ho guardato con gli occhi dell'amore verdi....ho cercato di corrompere maschere, gelataie e barista ma senza successo. Nonostante tutta la carineria sfoderata e la delicata richiesta con kawaiiness a mille. NADA. Anzi, mi hanno ritirato la bibita per poi ridarmela a fine spettacolo...VE NE PENTIRETE!
Notate l'atmosfera leggermente cupa? Sì? 
Benchè no manchino siperietti comici e le madokiane scenette shojo-ai, qui si ha l'impressione che abbiano staccato la luce.

Puella Magi - Madoka Magica

I costumi da maghetta più fighi ever, dopo CC Sakura

Adesso prima di far partire il mio commento personale al film vi lascio un paio di quisquilie tecniche prese dritte dritte dal sito Nexo Digital, responsabile (assieme alla Dynit) della distribuzione della pellicola, e quindi delle nostre paturnie grazie alle peripezie della maghetta rosa.


Regia: Akiyuki Shinbo, Yukihiro Miyamoto

Soggetto Originale: Magica Quartet

Sceneggiatura: Gen Urobuchi
Responsabile animazioni: Hiroki Yamamura, Junichiro Taniguchi
Art director: Ken Naito
Direttore della fotografia: Shinichiro Eto
Musiche: Yuki Kajiura
Effetti sonori: Yota Tsuruoka
Montaggio: Rie Matsubara
Produttore animazioni: Yasuhiro Okada
Produttori: Atsuhiro Iwakami, Hiro Maruyama, Hiroyuki Kobayashi, Kozue Kananiwa, Osamu Hosokawa,
Produzione animazioni: SHAFT

Cast:
Madoka: Joy Saltarelli
Homura: Emanuela Damasio
Kyubey: Loretta Di Pisa
Sayaka: Gea Riva
Mami: Maria Letizia Scifoni
Kyoko: Veronica Puccio
Kazuko: Debora Magnaghi
Hitomi: Debora Morese


Puella Magi - Madoka Magica - Strega Bebe

Ma chi sei tu?

Ok, snocciolate le questioni tecniche posso passare al mio commentino personale.
Per capire questo film dovrete prendere tutto quello che avete capito di Madoke e le sue amiche, insacchettarlo e sbatterlo già da un ponte.

Puella Magi - Madoka Magica Incubator

Stellina lui, magari dentro un McFlurry.


Non vi spoilerò nulla di niente, state tranquilli, ma l'inzio, i primi 20 minuti diciamo, inizieranno a trapanarvi il cranio con un sasso, nemmeno affilato, e via così a masticare chiodi pungersi le dita masochisticamente e bere intere tazze di lamette Gillette per tutti i centoepassa della pellicola. Il ritmo della storia è calibrato in modo sapiente: momenti di lentezza con atmosfere plumbee e scene di combattimento adrenaliniche, che non si faranno certo attendere.

Puella Magi - Madoka Magica - Homura

WUT. Ok ho detto shoujo-ai, è vero.


Al Termine dei titoli di coda (se uscite prima siete brutti) ne uscirete persone nuove, come nuove sono le musiche, e anche i caratteri dei personaggi.
Le Nexo e la Dynit ci hanno portato in casa un prodotto che ha il fascino del classico drama Maho Shojo (delle maghette, in pratica) pieno di quella sana voglia di vivere che caratterizza serie quali Evangelion, Escaflowne e Berserk, ad esempio. 

Una cosa che la festa del MindFuck sarebbe il suo nome.
Ma chi ha prodotto Madoka? Chi sono i genitori di cotanta opera shojo-depressive? La casa di Produzione Shaft, si è tanto impegnata per renderci Puella Magi Madoka Magica così com'è: un trip pesantissimo da LSD, proiettato nella testa di un pittore surrealista con turbe sessuali. Credo che calzi a pennello.

Puella Magi  - Madoka Magica - Homura Akemi Shojo Ai

Homura, senza occhiali dove vai?

Loro, la Shaft, comunque sono top nella resa di grafiche curatissime, scelte musicali calzanti progettate al minimo decibel e caratterizzazioni dei personaggi in pochi semplici tratti (le protagoniste hanno visi semplicissimi e linee morbide/contenute che paragonati con i fondali estremamente fotografici creano una sorta di dicotomia visiva, sorprendentemente gradevolissima)

Puella Magi  - Madoka Magica - witch

Scene di cattivi, tipo.

Questo capitolo che chiude definitivamente la saga di Madoka chiarendo alcuni punti focali come solo il lume della pazzia può fare (ehm...) non ci lascerà privi di Puellae Magi per il nostro immediato futuro.
Eesistono ben due serie manga ispirate dall'Anime originale Madoka (a sua volta trasportato su carta, ma capitemi che un viaggio mentale così non può esser reso per bene ad inchiostro) : 

ORIKO MAGIKA


Puella Magi  - Madoka Magica - Oriko Magika - Alternate Universe


Avventura con medesimi personaggi della linea principale, con aggiunte interessanti e stile di disegno sensibilmente più spigoloso e meno dolce dell'originale.
Si fa amare, sono due volumetti.

E...come simpatico omaggio per il film di ieri (sì hanno previsto un omaggio :3 yeeee)
KAZUMI MAGICA



Puella Magi  - Madoka Magica - Kazumi Magica Alternate Universe

( Il kit dell'Otaku al Cinema: biglietto e omaggio sfoggiato come fosse oro)

Il fumetto omaggio aveva a sua volta un omaggio: un braccialetto slap slap. Io li chiamo così quei cosi che ti schiaffi sul polso e si arrotolano da soli.

Questa serie è molto diversa: stile di disegno, semplificato ma molto più ammiccante: i corpi acerbi delle Puellae Magi sono comunque stretti in costumini che definire porno non avrebbe il giusto peso:

Puella Magi  - Madoka Magica - Kazumi Magica Ecchi


Ok che le proporzioni-queste-sconosciute, le gambe sono esilissime per un popo' di quella portata...che, a proposito, è TUTTO FUORI, il sorriso delle chiappe è al vento. La nostra amabile signorina Kazumi ha deciso di vestirsi con nastro isolante (le tette sono "coperte" così, undertits che è un piacere) e post-it neri sul culetto, perchè quello sono: POST IT. Un lezioso fiocchetto in un punto strategico, e la domanda...DOVE MEEEENGHIA SONO LE MUTANDE? Pretende di averle, nel fumetto sono mostrate, ma la fisica mi sfugge.
Il sottotitolo della serie è Innocent Malice.Ci sta tutto. Nudità a palate.

Bene, questo era solo perattaccarvi la scimmia a mille per il film conclusivo della serie, torneremo a parlare di Madoka e delle sue compari molto presto!!


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Mille Abbracci Procioni!

Momo







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